Giullari

Il declino dell’Impero Romano d’Occidente, seguito dalle invasioni barbariche, dall’espansione dell’Islam nell’Impero d’Oriente e l’azione moralizzatrice della nuova religione cristiana, sono le ragioni della fine del sistema ludico mediterraneo. I professionisti della scena continuarono a vivere come spettacolisti girovaghi chiamati genericamente mimi, pantomimi, scurrae e ioculator (da cui il termine giullare), dapprima privati di una posizione sociale, considerati diabolici per il loro mestiere illusorio, vizioso e dedito alla corruzione del corpo e per questi motivi emarginati, a partire dal XII secolo la professione del giullare si trasforma gradualmente, venendo accettato come elemento essenziale della società e della nuova cultura.

Disegno di Silvio Sangiorgi - Ritratto di giocoliere
Pausa, 2017
Sanguigna su carta su cartone,
23,2 x 18 cm
Silvio Sangiorgi - Ritratti di giullari
Un occhio ai denari un occhio al piatto, 2016
Tecnica mista su cartone,
17,1 x 12 cm
Silvio Sangiorgi - Ritratti di buffoni
Buffone, II, 2016
Olio su pannello di legno,
34,6 x 34,6 cm
Silvio Sangiorgi - Dipinti e disegni di Giullari
Giullare, V, 2016
Olio su tela, 80 x 65 cm
(collezione privata)
Silvio Sangiorgi - Ritratti di giullari
Giullaressa, 2016
Olio su tela, 50 x 40 cm
(collezione privata)
Silvio Sangiorgi - Dipinti e disegni di giullari
Giullare, IV, 2016
Inchiostro e grafite su cartone,
14,9 x 11,8 cm
(collezione privata)
Silvio Sangiorgi - Dipinti e disegni di giullari
Giullare, III (studio 0), 2016
Inchiostro, grafite e acquerello su cartone, 17 x 11,9 cm
(collezione privata)
Silvio Sangiorgi - Ritratti di giullari
Jolly, 2014
Matita grassa e matite colorate su cartone, 39,2 x 20,1 cm
Silvio Sangiorgi - Ritratti di buffoni
Buffone, 2008
Olio su pannello di legno, 62 x 52 cm

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